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Spazi Intimi

Organizzazione e coordinamento

D’Ars – IEP International Exhibition Projects
Via Sant’Agnese 3, 20123 Milano, Italy.
Tel +39 02 860290 Fax +39 02 865909
www.dars.it e-mail: stcarro@tin.it

Exhibition curated by/Mostra a cura di Stefania Carrozzini
Cover/Copertina: foto di Stefania Carrozzini
Lay out/Impaginazione catalogo: Stefania Carrozzini
Printed in Italy/Stampato in Italia: Grafiche Dehò- Milano, 2006

Artists

Alberto Bovio, Paolo Cavinato, Gabriella Ceccherini, Pino Cimenti, Marcello Diotallevi. Giuliana Malanca, Marrius, Giampaolo Osele, Rosa Prizzi, Marco Pucci, Adalgisa Romano, Enza Santoro

Organized by D’Ars IEP INTERNATIONAL EXHIBITION PROJECTS
Italy – Milan – New York – Beijing

I nostri spazi intimi sono la cosa più preziosa che abbiamo. Per spazi intimi intendo non solo gli spazi fisici, esterni, ma anche, e soprattutto, gli spazi mentali, gli spazi dello spirito, gli spazi della nostra mente. Nella vita contemporanea la privacy è minacciata perché tutti vogliano controllarci in molti modi. E uno dei modi più efficaci per garantire il controllo è l’uso dei media. E’ molto arduo fuggire. La nostra società è fondata su un insieme di valori centrati sul profitto e non c’è luogo e tempo che ci possa far uscire da questa situazione. Corriamo, corriamo, corriamo per ottenere qualcosa. Vogliamo sempre di più. Ma non appena noi otteniamo quel qualcosa ecco che non siamo mai soddisfatti. Gli spazi intimi non hanno costo. Sono totalmente gratuiti. E nonostante questo sono così difficili da raggiungere. Il tempo è l’oro della nostra vita. E se sei nel tuo rifugio, nel tuo spazio intimo significa che possiedi il tuo tempo, ne sei padrone. La creatività risponderà a questa situazione in termini di bellezza. Perchè attraverso la bellezza, attraverso la vita reale, puoi scoprire che appartieni a te stesso. Sei nel tuo tempo e spazio intimo. In questo luogo puoi pensare, sorridere, riposare, condividere amore e parole e finalmente puoi respirare.

La rassegna “Intimate spaces” esplora il confine tra visibile e invisibile, tra sfera pubblica e privata, inclusi gli aspetti che riguardano la percezione sensoriale. Gli artisti indagano tali spazi come luogo dove percepire meglio il proprio corpo.

Riflettere sui pensieri e sulle atmosfere intime, sui vicini, avvolgenti spazi e intime consapevolezze, aiuta ad amplificare tutti gli aspetti della nostra immaginazione. Gli elementi estetici e visuali sono utilizzati per definire esperienze ed emozioni in modo da rendere leggibile e chiara l’idea che sta dietro le opere. Questo è lo scopo della rassegna: porre la questione “spazio intimo “ in tutta la sua complessità ed attualità, in modo tale che possa essere riconsiderata.

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